lunedì 22 settembre 2014

Quattro cose che chi pensa di non avere budget per il marketing deve sapere

marketing low cost

Saro è un produttore di ortaggi del Sud Italia. 


Sente spesso la parola "marketing", e gli piace leggere articoli sull'argomento su FreshPlaza. 

"Però", pensa, "il marketing non fa per me, è solo per le aziende grandi, che hanno soldi da investire in pubblicità. Io non ne ho proprio, quindi il marketing non è cosa per me...".

In realtà, Saro si sbaglia. 

Infatti, dovrebbe innanzitutto ricordarsi sempre che marketing non è sinonimo di pubblicità


La pubblicità (o comunicazione, in senso più ampio) è solo una fase del processo di marketing. 

Processo che comprende altre fasi: lo studio dei clienti e dei consumatori, la progettazione di un'offerta di prodotto/packaging, lo sviluppo di una marca, e cosi via. 

E dovrebbe anche sapere che ci sono modi di comunicare e far conoscere la propria offerta diversi dalla classica e costosa pubblicità in televisione o sui giornali.

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Ecco cosa può fare Saro, e tutte le persone o aziende che, come lui, vogliono aumentare vendite e profitti ma non hanno molte risorse da investire nel marketing:


1) sviluppare un'offerta migliore o diversa dei concorrenti per i consumatori: un prodotto innovativo, una varietà diversa, un packaging migliore, una marca più significativa. Tutte cose che non implicano grandi investimenti, ma che possono consentire risultati eccezionali

2) sviluppare un'offerta migliore o diversa dei concorrenti per il trade: questo significa iniziare ad operare con un approccio di trade marketing, adattando la propria offerta alle esigenze dei clienti (ad esempio, i grossisti), e/o dei clienti dei clienti (ad esempio, i ristoranti)

3) investire le poche risorse disponibili in attività sui punti vendita che hanno in assortimento i prodotti dell'azienda: le attività sui punti vendita (ad esempio, i materiali per i punti vendita, o le attività di degustazione con hostess) sono quelle più capaci di portare risultati immediati, tangibili, in termini di vendite aggiuntive – con le quali si possono magari finanziare nuove spese di marketing.

4) creare e sviluppare una presenza online: oggi, e a maggior ragione in futuro, la comunicazione è sempre più online. Ci sono aziende che hanno costruito la loro marca senza investire nulla nella pubblicità tradizionale: il mondo online ha costi accessibili per quasi tutti. Quindi, produzione di contenuti, blogging, social media possono aiutare Saro e le imprese nelle stesse condizioni a far conoscere la propria marca ed i propri prodotti, potenzialmente – addirittura - in tutto il mondo.

In sintesi, il marketing è per tutti - non solo per le poche grandi aziende che hanno tanti soldi e possono permettersi costose campagne pubblicitarie. 


Tutti possono migliorare i propri risultati commerciali se lavorano bene nel marketing, anche se hanno budget scarsi o inesistenti. 

In mancanza di budget, però, bisogna aguzzare l'ingegno – e riuscire ad essere più bravi degli altri.


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Pisani Food Marketing è una società di outsourcing & consulenza di marketing e trade marketing per le aziende alimentari, fondata e gestita da Maurizio Pisani, ex Direttore Marketing di Chiquita e Direttore Commerciale di Del Monte.
Per maggiori informazioni: 
Maurizio Pisani
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